L’amore vede il meglio nelle persone. Ostinarsi a trovare difetti nei figli significa semplicemente non essere disponibili a cambiare se stessi. Se date credito alle persone, convincendovi che siano in buona fede, avrete molte più giornate belle che brutte e manterrete un buon livello di autostima. Inoltre, farete notare ai vostri figli gli aspetti migliori di sé e degli altri. Questo è vero potere!
Guidare con amore
Con il metodo “Vita Equilibrata” proponiamo un modo di educare in cui l’adulto non si sottrae al suo fondamentale ruolo di guida, ma cerca di farlo con un nuovo atteggiamento. Forse avrai già sperimentato l’inefficacia della disciplina basata su punizioni e ricompense, così come di un atteggiamento permissivo, privo delle basilari regole. Nel corso dedicato a questo tema, saranno approfonditi a fondo questi argomenti, dei quali diamo qui una prima, sintetica visione.
Autoritarismo o permissivismo? In base alla nostra esperienza, entrambi i metodi presentano dei limiti; nel caso dell’autoritarismo infatti, non lasciamo che i bambini imparino dalle conseguenze delle proprie azioni. Inoltre, con un’eccessiva direttività, rischiamo di inasprire il rapporto educativo, diminuendo il senso di appartenenza e la fiducia. Nel caso di uno stile permissivo, al contrario, evitiamo di dare ai bambini quei necessari binari entro i quali muoversi per fare esperienze nella vita ed evolvere, imparando da esse con gradualità. Quella che proponiamo è una via diversa, fondata su questi valori:
- costruire, a scuola o in famiglia, un rapporto basato sull’amore, la connessione profonda e il rispetto
- l’adulto usa la sua assertività, ad esempio spiegando preventivamente le sue aspettative
- l’adulto agisce facendo leva sulla consapevolezza (ad esempio non usa le punizioni che umiliano e rovinano il rapporto, ma mostra le conseguenze naturali dei comportamenti)
Il vero significato di disciplina
Usare saggiamente la disciplina non è solo fermare un comportamento inadeguato; è anche, e soprattutto, insegnare con pazienza l’abilità mancante. Anche noi adulti cresciamo insieme ai figli e agli studenti e siamo loro esempi, quindi vogliamo impegnarci a diventare più calmi, coraggiosi, meno reattivi, se queste sono, ad esempio, le qualità che vorremmo vedere nei bambini.
A cosa dare attenzione?
Concentrati sulle qualità che vorresti vedere nei bambini piuttosto che su ciò che non ti piace. Ricorda: ciò su cui ci concentriamo, aumenta. Cerca sempre di vedere le emozioni e i sentimenti come energie da conoscere, espandere o trasformare. Emozioni e comportamenti disarmonici sono come schiuma sulle onde del mare, non rappresentano l’essenza di un bambino.
Crisi come opportunità di crescita
I cosiddetti “capricci”, i litigi, gli scontri, sono occasioni preziose per fermarsi e imparare tante cose nuove. Una è l’ascolto dell’altro. Dall’ascolto autentico i bambini imparano, ad esempio, ad uscire dal proprio ego e a tenere conto degli altri. I conflitti sono anche occasioni per i genitori e gli insegnanti di impostare preventivamente i limiti, imparando a dire i “no” necessari e insegnando ai bambini a scegliere.
Guidare in modo personalizzato
Conosciamo bambini con un’intuizione innata dei limiti entro cui muoversi, altri che hanno bisogno di binari più definiti; alcuni sanno riflettere sulle conseguenze delle proprie azioni, mentre altri vanno guidati. Alcuni bambini sanno come auto regolare le proprie emozioni, altri diventano reattivi quando vivono una frustrazione… È evidente che la vera disciplina va calibrata in base al carattere, alle sfide, alla natura di ogni singolo bambino o ragazzo.