“Scuola per la Vita Equilibrata”: domande e risposte, prima parte

 “Scuola per la Vita Equilibrata”: domande e risposte, prima parte

Quando i genitori si trovano a scegliere la scuola per i propri figli, si pongono domande su tanti temi importanti, tra i quali spiccano la preparazione culturale e l’attenzione al benessere interiore dei bambini. Sempre più famiglie cercano un equilibrio tra questi due fondamentali aspetti e hanno bisogno di elementi per capire come, nella pratica, la scuola risponde a questi bisogni. La Scuola per la Vita Equilibrata si fonda sulla crescita armonica di corpo, mente e anima. Nelle domande e risposte che seguono, emerse da un incontro con un gruppo di genitori interessati alla nostra scuola di Jesi, in provincia di Ancona, puoi farti un’idea di come mettiamo in atto i nostri ideali educativi.

Domanda: In cosa si differenzia la vostra scuola da una scuola comune?

Risposta: Dalla mia esperienza, avendo operato per molti anni nella scuola pubblica, posso dire che sono le qualità personali dell’insegnante, insieme alla sua preparazione professionale, alla dedizione e all’amore che mette in ciò che fa, a fare la differenza. In questo senso, insegnanti appassionati e preparati, possono trovarsi in ogni tipo di scuola. Venendo alla nostra Scuola per la Vita Equilibrata, essa è fondata su dei valori molto speciali, ha una pedagogia di riferimento che noi in prima persona viviamo. L’insegnante sa di essere un esempio che influenza il bambino, non solo sul piano culturale, ma anche e soprattutto su quello dei comportamenti e dei valori. Il genitore che la sceglie sa che potrà trovare veramente questa consapevolezza e questa ricerca costante. Due degli aspetti che caratterizzano la scuola direi che sono la convinzione che lo sviluppo personale e l’eccellenza nell’apprendimento possono andare insieme e che i bambini possono sperimentare la gioia di imparare. Inoltre crediamo veramente nella possibilità di cambiamento dei bambini e dei ragazzi. Abbiamo sperimentato tante volte che se si attivano le risorse interiori, le difficoltà si sciolgono.

Comunemente si pensa che imparare con gioia non sia possibile, come riuscite a farlo?

Noi curiamo degli elementi spesso dimenticati. Uno è creare la connessione tra le materie e la vita, e i sentimenti e le emozioni, perché se questo avviene accadono miracoli. Ad esempio anni fa un bambino in genere estremamente turbato dalle sue stesse emozioni aveva scoperto che con gli esercizi di rilassamento e meditazione che insegniamo poteva diventare molto più sereno. Ad un tratto aveva scoperto che aveva dentro tante bellissime cose da dire, ma non sapeva come fare. È stato in quel momento che ha iniziato ad aprirsi nei laboratori di scrittura creativa che regolarmente tenevo in classe; poi abbiamo anche intervistato delle persone che usavano la scrittura nella vita, in particolare una poetessa e una scrittrice per l’infanzia. Da queste esperienze, unite alla guida personale costante, c’è stata una fioritura meravigliosa del bambino, che ha iniziato a scrivere delle poesie stupende, che hanno ricevuto anche dei riconoscimenti. Questo ancora una volta mi ha fatto capire che bisogna cercare per ognuno la chiave giusta per far aprire il cuore, senza mettere inutili etichette che bloccano le risorse.

Come si può lavorare efficacemente con l’individuo?

L’esperienza che ho appena raccontato è avvenuta in una classe numerosa, ma in gruppi numerosi non è semplice raggiungere il singolo, servono molta esperienza e dedizione. Ricordo che quando avevo classi di 24 alunni, la sera a casa scrivevo un elenco dei bambini con cui ero riuscita a parlare informalmente quel giorno e programmavo l’elenco dei bambini con cui avrei parlato il giorno dopo… Quando la classe è numerosa devi avere una grande attenzione affinché in qualche modo non ti sfugga il contatto con alcuni bambini… parlo di un contatto personale, che fa crescere quella connessione tra il bambino e l’insegnante, quel senso di appartenenza e fiducia che poi fa sì che anche l’apprendimento passi più facilmente. Nella Scuola per la Vita Equilibrata noi scegliamo di lavorare con gruppi contenuti numericamente. Naturalmente non basta avere pochi alunni per avere qualità, ma con il nostro sistema, che unisce il supporto personale ai metodi creativi per imparare, abbiamo sperimentato che non solo i bambini imparano meglio e con piacere, ma evolvono rapidamente nel carattere e questo è importante perché così le tendenze non positive del comportamento non si fossilizzano.

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